IL FILO DELLA SCELTA Storie europee di diversità, resilienza e incontro

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Uno stesso filo lega la vita e le scelte di chi ha contribuito a costruire l’Europa. Figure più o meno note che hanno interpretato la vita come un’occasione per lasciare un segno. Che hanno conosciuto situazioni di immobilità e isolamento (carcere, confino, emarginazione) ma sono riuscite a volgere il limite in opportunità, facendone l’incubatore di un nuovo inizio.

Nasce da queste considerazioni “Il filo della scelta”, un’inedita installazione “viaggiante” attraverso cui alcuni padri e madri dell’Unione europea tornano a parlarci e a raccontarsi, senza retorica, condividendo con noi i loro sogni, le loro fatiche e le loro scelte.

Non una mostra, non una performance, ma un percorso tra le storie che compongono la grande Storia. Un viaggio leggero, con pochi bagagli: solo le voci di 12 protagonisti, capaci di dare forma all’Europa innanzitutto con l’esempio della propria vita.

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Alcide De Gasperi, Konrad Adenauer, Robert Schuman, Altiero Spinelli, Vaclav Havel, Simone Jacob Veil, Louise Weiss, Ursula Hirschmann, Giannantonio Manci, Sophie Scholl, Bronislaw Geremek e Éliane Vogel-Polsky: la loro è un’Europa viva, concreta, presente. Che ci interroga e coinvolge, ricordandoci che le scelte individuali, grandi o piccole che siano, sono l’anima di ogni grande progetto collettivo.

 “Il filo della scelta” è un lavoro pensato e creato a più mani, insieme alla Fondazione Museo storico del Trentino e a MemoFest (Associazione culturale Il Giardino delle Parole e Teatri Molisani), con il contributo di Fondazione Caritro e il sostegno del Ministero della Cultura e del Marchio del Patrimonio europeo.

Le storie sono scritte da Federica Chiusole e Alessandra Evangelisti, sonorizzate da Simone Manetti. L’allestimento è dello studio Anålogo.

La mostra itinerante attualmente è in esposizione a Trento, da sabato 22 aprile “Il filo della scelta: storie europee di diversità, resilienza e incontro”, sarà allestita nel cortile di Palazzo Thun a Trento, in via Belenzani 19 e sarà visitabile fino al 14 maggio.

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