Sandra Milo è volata via.
Artista, attrice, volto noto in tutto il mondo, che a 90 anni non aveva mai smesso di lavorare, se pensiamo che partecipò a due edizioni del programma televisivo “on the road” (tutt’ora in onda sul Canale 8) “Quelle Brave Ragazze”, assieme a Mara Maionchi, Orietta Berti e Marisa Laurito, viaggiando dall’Italia alla Spagna, passando per la Francia e il Marocco! E che a 77 anni partecipò a una edizione del più estremo dei reality show, ovvero l’”Isola dei Famosi”.
Sandra Milo, musa svampita e sensuale di Federico Fellini; attivista socialista della prima ora, prima accanto a Pietro Nenni e successivamente partecipando alle campagne elettorali di Bettino Craxi, che fu anche un suo grande amore. In un’intervista a “Novella 2000”, dei suoi ideali socialisti rivelò: “A 12 anni leggevo Marx, Engels, Lenin, Proudhon…mi volevo costruire una coscienza sociale ed ero molto attratta dall’idea socialista. Andavo ai comizi, di Togliatti, di Nenni. Bettino, era il pupillo di Nenni, ed era un uomo molto affascinante, molto seduttivo, con una voce fantastica”.
Sempre controcorrente, oltre il politicamente corretto e contro ogni sciocco bigottismo, si schierò in favore dell’eutanasia, partecipando anche al film del mio caro amico Cesare Lanza, “La perfezionista”, nel 2009, che trattava proprio di tale scottante tematica e che recensii per primo e con grande trasporto.
Sandra Milo, a 87 anni, nel 2020, arrivò persino a fare lo sciopero della fame e a incatenarsi davanti a Palazzo Chigi, per invitare il governo a provvedere alla crisi del lavoratori del mondo dello spettacolo, a causa della chiusura di cinema e teatri, durante la pandemia.
Personaggio storico, che incarnò – con eleganza e spirito da eterna adolescente – gli eterni valori di amore e libertà, con ironia e con una gioia di vivere che molto ha da insegnare tanto alle nuove, quanto alle passate generazioni.
Luca Bagatin