I Big dell’UE come al tempo di Re Sole

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A NOI POVERI ITALIANI RESTRIZIONI E SOFFERENZE IN NOME DI UN EUROPA “DEI POPOLI” MENTRE AI BIG DELL’UE VANTAGGI E RICCHEZZA.

All’epoca del Re Sole in Francia accadeva proprio questo: nobili e cortigiani vivevano nell’opulenza più sfrenata e il popolo, invece, nella fame e nell’indigenza più assoluta. Cosa cambia oggi nel “Regno dei Burocrati Europei”? Nulla!

Per il popolo inglese questa é “la goccia che fa traboccare il calice”, presto infatti la Gran Bretagna uscirà dall’UE. L’articolo che segue spiega il tutto.

GLI EURO BUROCRATI SI SONO AUMENTI LO STIPENDIO CON VALORE RETROATTIVO DA LUGLIO 2015

di Giuseppe De Santis

LONDRA – Per i burocrati parassiti dell’Unione Europea, non serve festeggiare il Natale, perché per loro è Natale tutto l’anno. Se per molti italiani questo Natale 2015 è stato misero lo stesso non si può dire per questi parassiti di Bruxelles i quali non hanno perso occasione di garantirsi prima delle festività natalizie un aumento di stipendio del 2,4%. Buon Natale e soprattutto Buon Anno, vero?

La cosa più interessante è che questo aumento è addirittura retroattivo, per cui a fine anno hanno ricevuto un bonus in contanti dall’amministrazione dell’Unione Europea che ha tenuto conto degli aumenti a cui hanno avuto diritto da Luglio 2015 (!) e complessivamente tale aumento costerà ai contribuenti di tutta la Ue – italiani inclusi – qualcosa come 100 milioni di euro in più all’anno.

Com’è facile immaginare il primo ad essersi premiato è stato il presidente della commissione europea Jean-Claude Juncker il quale ha ottenuto per Natale un premio di 3.679 euro e nel 2016 avrà un aumento dello stipendio che farà morire di rabbia tutti coloro che stanno soffrendo per via delle misure di austerità volute dalla UE.

Infatti nel 2016 Juncker avrà un aumento di stipendio mensile di 6.348 euro così che il totale guadagnato sarà di 316.466 euro, superiore a quello del primo ministro britannico David Cameron e questo non è che l’inizio. Infatti a questo vanno aggiunti 47.019 euro di indennità residenziale e 16.986 euro di rimborsi spese e poi quando lascerà l’incarico riceverà una indennità di aggiustamento di 26.121 euro, più un’indennità di transizione di 125.386 euro per 3 anni e una pensione di 66.374 euro che potrà incassare dopo i 65 anni.

A rivelare questi dati è stato il Daily Mail il quale li ha usati per convincere i cittadini britannici della necessità di uscire dalla UE e il leader dello UKIP Nigel Farage non si è fatto scappare l’opportunità di commentare negativamente su questo spreco inaccettabile di denaro pubblico.

Come tutte le dittature che si rispettino, anche la Ue premia le proprie oligarchie e se qualcuno era in cerca di prove che giustificassero queste dure accuse, eccole. Rileggete questo articolo e casomai imparatelo a memoria.

In Italia questa notizia è stata censurata, ma noi invece l’abbiamo riportata sperando che gli italiani dicano basta a questo spreco di danaro pubblico e riflettano sulla permanenza o no dell’Italia nella UE.

fonte: Accademia Kronos

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