VIA GIROLIMONI

CHIEDO CHE GIUSTIZIA SIA FATTA….

DEDICHIAMO UNA VIA A GIROLIMONI!

Gino Girolimoni (Roma, 1 ottobre 1889 – Roma, 19 novembre 1961) è stato un fotografo e mediatore italiano. Accusato di gravi delitti, fu additato alla pubblica opinione come mostro da una campagna di stampa. Successivamente scagionato, ne ebbe comunque la vita sconvolta. La sua vicenda rappresenta un caso emblematico di errore giudiziario..

(Per saperne di più Wikipedia)

Il commissario di Pubblica Sicurezza Giuseppe Dosi, l’investigatore che non credendo alla colpevolezza di Girolimoni, si diede alla ricerca del vero colpevole, morì a Roma, alla veneranda età di novantuno anni, nel 1981. Come abbiamo accennato in queste pagine, il suo impegno nelle indagini lo portò in maniera inequivocabile ad identificare nel pastore protestante Bridges l’omicida delle quattro ragazzine romane.

(Polizia e Democrazia)

DEDICHIAMO UNA VIA A GIROLIMONI!

I Presi per caso, band capitolina composta da ex detenuti, pubblicano un intero cd per supportare un’iniziativa tesa a ottenere l’intitolazione di una via di Roma a Gino Girolimoni, vittima storica di uno dei casi più eclatanti di errore giudiziario, in cui sono state incise due tracce: la title track “Girolimoni”, e “Lettera aperta”, che è la vera e propria “letteracanzone”, con la quale i cinque del gruppo invitano a ritmo di rock il sindaco di Roma a raccogliere il loro appello. [le potete ascoltare a questo link: http://www.myspace.com/presipercasogirolimoniinnocente]

L’iniziativa è supportata dall’invio di cartoline da indirizzare al sindaco, in cui compare già la targa con l’indicazione della via Girolimoni – Innocente. Proprio lui, quel “Sor Gino” additato come mostro quand’era in vita e ora simbolo del riscatto contro la malagiustizia.

Il tema è vecchio quanto l’uomo, quindi, ed è quello della malagiustizia che tende a perpetuarsi nel tempo e nonostante la società si sia evoluta: il pregiudizio, l’isolamento e la solitudine sono temi scottanti e dolorosi per tutti, lo sono ancora di più quando macchiano con la loro infamia chi, innocente, viene additato ed escluso, e finisce per passare dalla morte civile a quella fisica senza soluzione di continuità e nella totale indifferenza. Quello che promuovono i Presi per Caso nel loro progetto è una riabilitazione dall’equivoco della memoria, così da restituire almeno il nome lavato dall’infamia, ad un povero innocente.

La giustizia del ricordo? Almeno la giustizia della verità.

LiberalCafè sostiene la campagna per la piena riabilitazione di Gino Girolimoni e invita a firmare la cartolina da inviare al sindaco di Roma Alemanno.

Scarica la copia in versione pdf.

Oppure invia i tuoi dati e la firma in calce su qualsiasi cartolina o lettera indirizzata al sindaco:

#Egr. SIGNOR SINDACO
IO SOTTOSCRITTO *

#NATO A *

#IL * MM/DD/YYYY

#E RESIDENTE A *
Via/ P.zza
Citta’
Provincia
Regione
Codice Postale

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DEDICHIAMO UNA VIA A GIROLIMONI!

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