Nella 313esima serata di Lodi Liberale è stato presentato Il libro “Perchè l’Ucraina combatte” pubblicato da Linkiesta insieme a Sofia Ventura (Professore di Scienze politiche all’Università di Bologna), Michele Chiaruzzi (Professore di Storia delle dottrine politiche all’Università di Bologna) e Angelo Panebianco (Professore Emerito di Scienza Politica all’Università di Bologna).
“Il libro presentato è appena uscito e spiega come mai l’Ucraina combatte: la serata vede la partecipazione del professor Panebianco. Il libro contribuisce a fare informazione corretta e spiega le origini del conflitto ucraino.”
Il Presidente di Lodi Liberale Lorenzo Maggi ritiene che l’invasione della Russia sia ignobile e da allora la prospettiva internazionale è notevolmente cambiata. Ovviamente la posizione dell’America adesso deve fare riflettere. Ci sono stati molti momenti da spiegare. Il libro spiega la storia ucraina.
Il libro parla della democrazia in pericolo: il modello della Russia piace ancora anche a molti giovani.
“Un libro molto belo o molto breve, molto informato – ha detto Panebianco – il libro è stato scritto a molte mani da diversi filosofi e scrittori. Il libro è di Advocacy in tre capitoli. Nel primo si parla dello scontro iniziato.
Il libro parla della posizione del Governo e della Difesa molteplice con la società civile coinvolta. L’Ucraina difende la sua scelta occidentale.
“Dentro le società russe e ucraine c’è un movimento diverso: i primi pensano che l’Ucraina sia uno stato fallito, corrotto e che deve essere salvato dai russi e liberato, in Ucraina no.”
Il professor Panebianco ha però sottolineato che l’Ucraina voleva integrarsi con l’Unione Europea, con la speranza della libertà e della democrazia. Questi due obiettivi opposti non erano monitorati e per questo alcuni erano sorpresi.
Secondo il Presidente Lorenzo Maggi la contemporaneità dei due conflitti alle porte d’Europa, si è sentita la necessità di ribadire il patto europeo. Putin quindi si è improvvisamente palesato, dimostrando la sua estraneità e pericolosità per l’Europa e questo ha portato alla nascita di un pensiero che ha portato a riflettere sul ruolo militare dell’Europa.
Il professor Michele Chiaruzzi ha ribadito il concetto di Advocacy: il libro è molto chiaro perché aiuta a stabilire da che parte stiamo. Kiev è un esempio di come ci si trova sempre impreparati di fronte alle scelte importanti della vita, chi è che ha il coraggio di prendere una posizione?
Questo libro assume una prospettiva specifica, perché spiega i motivi ucraini del conflitto, di non fare trattative frettolose. Gli intellettuali hanno a che fare con la teoria politica, questo libro mette in luce le concause della guerra in Ucraina.
Parla di Spazio Politico, cioè l’azione politica e militare, l’identità e non tanto il resto. Da leggere per capire che cosa è oggi quella trama. MC