Parte “CRESCO Crescita Compatibile”

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23 imprese si alleano per fare dell’Italia un Paese più sostenibile.

Abbiategrasso, Carugate, Morbegno: nascono in Lombardia le prime tre “Isole CRESCO”.

Milano, 12 febbraio 2010 – Fondazione Sodalitas ha presentato oggi in Assolombarda CRESCO Crescita Compatibile, il progetto realizzato in sinergia con Politecnico di Milano, con il sostegno di Regione Lombardia e con la partecipazione di ANCI, Legambiente, Cittadinanzattiva, The Natural Step.

Prende così il via sul territorio italiano un’alleanza innovativa tra imprese, comuni, cittadini e università per passare da una sostenibilità predicata a una sostenibilità praticata.

“CRESCO aggrega le migliori competenze d’impresa e le più avanzate conoscenze dell’università – ha dichiarato Alessandro Beda, responsabile di CRESCO per Fondazione Sodalitas – e con l’impegno locale dei Comuni “Isole CRESCO” fa crescere la sostenibilità per il cittadino”.

Grazie a CRESCO, per la prima volta in Italia 23 imprese leader scelgono di unirsi e andare sul territorio per trasferire le loro buone pratiche di sostenibilità, e formare le comunità locali a mettere in atto quotidianamente comportamenti sostenibili:

ABB, Autogrill, Banca Popolare di Milano, Bracco, Coca Cola HBC Italia, Edison, Enel, Centro Ricerche FIAT, Fondazione IBM Italia, ENI-FEEM, Gruppo Falck, Henkel, Holcim, Indesit, Italcementi, Lexmark, Palm, Pirelli, Roche Italia, Siemens Osram, STMicroelectronics, Telecom Italia, Vodafone Italia.

Accanto alle imprese una rete di Comuni italiani che decidono di aderire a un’iniziativa concreta e capace di formare i cittadini a condividere e praticare la stessa cultura della sostenibilità.

Grazie a questa iniziativa nasceranno infatti in Italia tante “Isole CRESCO”: territori capaci di sviluppare un’alleanza virtuosa per la sostenibilità tra amministrazioni locali, imprese e cittadini.

Le prime tre “Isole CRESCO” sono i Comuni lombardi di Abbiategrasso, Carugate, Morbegno, intervenuti nella conferenza stampa rispettivamente con i sindaci Roberto Albetti e Umberto Gravina, e con l’ Assessore all’Ambiente Stefano Ciapponi.

Ognuno di questi Comuni ha già costituito un Comitato Promotore – composto da cittadini, amministratori locali, stakeholder rilevanti – impegnato a promuovere le iniziative specifiche legate il progetto.

Il progetto CRESCO parte da questi primi tre Comuni per poi toccare altri territori della Lombardia e quindi dell’intero Paese.

Massimo Buscemi, Assessore della Regione Lombardia alle Reti e Servizi di pubblica utilità e Sviluppo sostenibile, ha richiamato nel corso della conferenza stampa le politiche della Regione per la sostenibilità: “Con il “Piano Lombardia sostenibile” che mette a disposizione oltre 1 miliardo di euro di risorse pubbliche, – ha dichiarato – la Regione ha tradotto il tema della Green economy interpretandolo come sostanziale opportunità di rilancio economico dei territori attraverso la strategia dell’efficienza energetica. Efficienza energetica intesa come modello della sostenibilità globale e locale e quindi riduzione delle emissioni dei gas di serra ed effettivo miglioramento della qualità dell’aria, ma soprattutto come esempio di innovazione e competitività. Per dare ancora più efficacia alle scelte Regione Lombardia ha anche predisposto il “Piano strategico delle tecnologie per la sostenibilità energetica” individuando le priorità di investimento tecnologico. Sul lato della promozione delle fonti rinnovabili Regione Lombardia ha investito ingenti risorse a supporto della diffusione del solare termico, dello sviluppo degli impianti per l’utilizzo energetico delle biomasse del teleriscaldamento urbano (40 milioni) e della pubblica illuminazione. Non abbiamo dimenticato neppure le imprese. Oltre al pacchetto fiducia che destina 150 milioni di euro per interventi di innovazione tecnologica ed efficienza energetica nelle piccole imprese, è recentemente partito il progetto Trend che interpreta il tema dell’efficienza energetica come leva per la competitività”.

Sono tre gli aspetti fondamentali al centro della sostenibilità su cui il progetto CRESCO si focalizza: Energia ed acqua. Recupero, riciclo e smaltimento. Mobilità sostenibile.

E’ su questi temi infatti che cittadini, studenti e istituzioni verranno coinvolti in iniziative di formazione e sensibilizzazione – sviluppate con il contributo scientifico del Politecnico di Milano, rappresentato in conferenza stampa da Emanuela Colombo, Delegato del Rettore per la Cooperazione allo Sviluppo, e con il coinvolgimento delle imprese – che aiuteranno i cittadini a mettere in atto quotidianamente comportamenti sostenibili.

Le imprese collaboreranno poi con le istituzioni locali per rendere il territorio più sostenibile, attraverso le loro buone pratiche che fanno leva sulle soluzioni aziendali sviluppate per migliorare i processi produttivi o mettere a punto prodotti sostenibili.

Le buone pratiche che l’impresa trasferirà alle comunità toccano gli aspetti centrali della sostenibilità e riguardano da vicino i comportamenti quotidiani di ognuno di noi: dal risparmio dell’acqua all’utilizzo di energie rinnovabili, dall’uso efficiente degli elettrodomestici al riciclo dei materiali di scarto.

“Per vincere la sfida della sostenibilità è fondamentale partire dal basso, coinvolgere reti sempre più ampie di cittadini – ha dichiarato Andrea Poggio, Vice Direttore Legambiente – Ma non basta: le istituzioni centrali e locali devono sviluppare politiche pubbliche che incoraggino i cittadini a fare ogni giorno scelte ecocompatibili, a partire dalle infrastrutture, dai trasporti, da come vengono pensate le città”.

Grazie al progetto CRESCO si consoliderà in tutto il nostro Paese una rete di comunità impegnate a costruire un futuro più sostenibile per tutti.

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