EcoSost vince il Wind Green Award

0
1353

Il premio dedicato all’innovazione sostenibile ha il suo vincitore: una startup che aiuta le persone a vivere la propria vita a impatto zero. Si chiama EcoSost ed ecco come ha conquistato la Giuria del Wind Green Award!

 

Il 15 giugno si sono chiuse le qualificazioni al Wind Green Award, il premio per le idee, le startup e le iniziative non profit che in Italia si occupano di sostenibilità. Nelle ultime due settimane tutti i progetti candidati sono stati oggetto delle attente e competenti valutazioni della Giuria di esperti alla quale abbiamo affidato il compito, non semplice, di scegliere il vincitore.

Finalmente ci siamo, EcoSost è il progetto che sale in cima al podio!

 

EcoSost è una startup nata a Roma da un’idea di Nicola Tagliafierro, Founder e giovane imprenditore che di ecosostenibilità si occupa già da molto tempo e che ha individuato nell’economia circolare, nella trasformazione del rifiuto in risorsa, il paradigma di una crescita sempre più sostenibile. EcoSost è una piattaforma web che aiuta gli utenti a fare scelte sostenibili e a ridurre l’impatto della propria esistenza quotidiana. Come? Innanzitutto sfruttando la geolocalizzazione e facendo crescere ogni giorno una community di utenti e attività imprenditoriali che favoriscono le buone pratiche e il consumo consapevole. Dalle aziende agricole per l’acquisto di prodotti bio e a Km 0 al brand di moda eco, dai punti di raccolta rifiuti alle stazioni di bike e car sharing, EcoSost è una mappa in espansione che geolocalizza l’utente e gli suggerisce come vivere la sua vita a impatto zero, o almeno ridotto.

E proprio il fatto che aiuti il cittadino a vivere sostenibile e lo incentivi utilizzando meccanismi digamification e di engagement della community, ha colpito i giurati che di EcoSost hanno detto:

 

Un progetto intelligente, utile, e che davvero può contribuire all’evoluzione della nostra società verso stili di vita più ecocompatibili (Ilaria Beretta – Alta Scuola per l’Ambiente).

Una bella piattaforma che rende la sostenibilità più facile e divertente, geolocalizzando aziende ed iniziative intorno ai luoghi di interesse degli utenti (Davide Nespolo – Sustainability Manager di Wind).

La scelta del vincitore è stata ardua ma ha portato alla premiazione di un progetto con un ottimo potenziale di sviluppo. EcoSost raggruppa tutto ciò che può aiutare il cittadino a vivere sostenibile: è un incentivo al comportamento consapevole e allo stesso tempo una spinta per chi si impegna a promuovere attività innovative nei più svariati ambiti. Il punto di forza? In quanto network internazionale, sappiamo molto bene che la Community rappresenta un vantaggio competitivo non indifferente. EcoSost può contare su una rete attiva di persone che costituiranno la base salda del loro business. (Marco Nannini – Impact Hub Milano).

Un progetto che ha trovato una soluzione concreta e realizzabile a una delle principali sfide ambientali: quella di coinvolgere, sensibilizzare e responsabilizzare le persone affinché vivano in modo sempre più sostenibile per l’ambiente e per la comunità. Un progetto innovativo sotto il profilo delle tecnologie utilizzate e con un modello di business che lo rende anche economicamente sostenibile.

 

I premi del Wind Green Award

Il team di EcoSost verrà premiato con un percorso di incubazione e mentorship insieme allo staff di tutor e mentor di Impact Hub Milano e la possibilità di usufruire per tutto il periodo dei coworking del network italiano. Oppure, in alternativa, potrà scegliere la borsa di studio per partecipare all’Autumn School che ogni anno l’Alta Scuola per l’Ambiente organizza a Cambridge per formare i futuri manager della Green Economy.

Ci teniamo a sottolineare che tutti i giurati hanno riconosciuto l’elevato livello delle iniziative candidate:

 

Il tema del “green” è uno dei grandi temi del futuro, ma anche se tutti ne parlano ancora non se ne parla abbastanza rispetto alla portata dei problemi. E le idee e le startup innovative sono una bella soluzione, perché sono molto importanti per cambiare quelle “abitudini” di produzione e consumo che è necessario cambiare (Davide Nespolo – Sustainability Manager di Wind).

L’innovazione sostenibile è motore di cambiamento e il Wind Green Award ne alimenta lo sviluppo, premiando realtà che contribuiscono dal punto di vista sociale, ambientale e culturale a massimizzare lo scambio di buone pratiche. Ritengo che davanti ad un panorama ricco di opportunità per le startup, oggi la vera differenza sia data da chi, nel proporle, coglie l’occasione per sostenere il pianeta e chi lo abita (Marco Nannini – Impact Hub Milano).

 

Tra i progetti più apprezzati

Junker, il database dei codici a barre che aiuta i cittadini a fare la raccolta differenziata, a scomporre e smaltire correttamente i prodotti.

Nella vita di tutti i giorni spesso ci troviamo di fronte a rifiuti dalla natura poco identificabile, che non sappiamo dove gettare. Junker, basandosi sulla geolocalizzazione dell’utente, riesce a indicare il corretto bidone di smaltimento. Il modello di business identificato – quello cioè di vendita alle aziende che si occupano di raccolta dei rifiuti – crediamo sia particolarmente interessante e con un buon potenziale di successo (Marco Nannini – Impact Hub Milano).

Equoevento, una onlus che si occupa di raccogliere e distribuire a istituti di carità quel che avanza dai catering dei grandi eventi.

Iniziativa molto utile dal punto di vista sociale e molto intelligente in quanto penso che vada a coprire una ‘fascia di mercato’ ancora poco esplorata (Ilaria Beretta – Alta Scuola per l’Ambiente).

Una menzione speciale infine va alla startup MyFoody che ha ricevuto l’apprezzamento e il supporto di tutti i giurati.

 

startup del risparmio e della riduzione degli sprechi

 

MyFoody è un’applicazione web e presto anche mobile che si occupa del problema delle eccedenze alimentari della grande e della piccola distribuzione. MyFoody avrà l’opportunità di partecipare al percorso di training con lo staff e con i mentor del team di WBF insieme ai selezionati del prossimo Wind Startup Award.

 

Concludiamo con un ringraziamento speciale da parte dello staff di WBF ai membri della Giuria e a tutti i partecipanti che con i loro progetti e le loro idee ci hanno permesso di raccontare e promuovere l’impegno di chi in Italia fa innovazione sostenibile e contribuisce a costruire un futuro più green.

E naturalmente, congratulazioni al team di EcoSost!

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento!
Inserisci il tuo nome